Bambini
e genitori, com'è stato il rientro a scuola?
Dopo
le vacanze estive, si riprendere il ritmo giusto e tornare a scuola
con spirito propositivo non sarà stato facile.
Da
subito bisogna riprendere le buone abitudini; ecco di seguito alcuni
piccoli consigli.
Regolare la sveglia
Ovviamente
durante le vacanze
estive,
capita spesso che gli orari non siano continuativi. Magari si va a
dormire
più tardi e
ci sveglia quando il sole è già alto.
Quindi
è necessario ripristinare
un corretto ciclo “sonno-veglia”,
mettendo a letto i bambini mezz’ora prima e svegliandoli, allo
stesso modo, mezz’ora prima. In questo modo, il sonno si regolerà
in maniera graduale!
Riposare
a sufficienza è molto importante per il loro benessere: li aiuta ad
essere in forma, sia mentalmente che fisicamente, contribuisce al
buon funzionamento del cervello, migliora la capacità di
apprendimento e l’abilità di risoluzione dei problemi.
Preparare loro una sana colazione
È
buona norma iniziare
la giornata con una colazione abbondante.
La colazione, infatti, è un pasto molto importante, ed è
fondamentale non farla mai saltare ai bambini perché permette di
iniziare la giornata con energia, senza arrivare stanchi ed affamati
all’ora di pranzo. Al contrario, non fare colazione può creare
difficoltà di concentrazione e memoria.
Una
corretta colazione dovrebbe comprendere una tazza di latte oppure uno
yogurt, da abbinare al pane o a fette biscottate, biscotti o cereali
con qualche cucchiaio di cacao, marmellata o miele.
L’aggiunta di un frutto fresco rende la colazione completamente equilibrata, anche dal punto di vista nutrizionale.
L’aggiunta di un frutto fresco rende la colazione completamente equilibrata, anche dal punto di vista nutrizionale.
È
bene, poi, prevedere una merenda leggera, sia a metà mattinata che
al pomeriggio. Questo aiuta il bambino, una volta sedutosi a tavola,
a mangiare con il giusto appetito.
Lo sport
Lo
sport è formativo ed arricchisce sia dal punto di vista fisico (il
bimbo impara a controllare i movimenti e ad essere coordinato), sia
dal punto di vista relazionale.
Aiuta il bambino a crescere socialmente, a interagire, a confrontarsi con gli altri, ad imparare a lavorare in squadra e a rispettare regole e impegni. Inoltre, lo sport contribuisce a diminuire lo stress causato dall’impegno scolastico.
Aiuta il bambino a crescere socialmente, a interagire, a confrontarsi con gli altri, ad imparare a lavorare in squadra e a rispettare regole e impegni. Inoltre, lo sport contribuisce a diminuire lo stress causato dall’impegno scolastico.
Accompagnarli
Accompagnatelo
a scuola, e − se il lavoro ve lo permette − cercate di andare a
prenderlo almeno una volta durante la settimana di scuola.
Ai
ragazzi un po’ più grandi, invece, date la possibilità di
scegliere se è di loro gradimento essere accompagnati a scuola.
Potrebbero aver voglia di mostrarsi autonomi di fronte ai compagni.
Per
ridurre lo stress e l’ansia, è utile organizzarsi la sera prima,
preparando lo zaino e gli abiti insieme al bambino.
Essere positivi
Soprattutto
durante il primo periodo di scuola, studiate
accanto a vostro figlio,
aumentando gradualmente il ritmo e le sue ore di studio su libri e
quaderni.
È
altrettanto importante cenare
tutti insieme,
spegnendo la tv e parlando della giornata trascorsa. Questa,
comunque, sarebbe una buona abitudine da mantenere sempre.
E ora… felice e proficuo anno scolastico a tutti: genitori, bambini, insegnanti, educatori e staff scolastico!