venerdì 23 giugno 2017

LA NOTTE PORTA CONSIGLIO


Il detto che “la notte porta consiglioera solitamente ripetuto dai nonni…ma è usanza comune pensare che il riposo notturno influenzi le nostre decisioni.
ll sonno sacro era detto “incubazione” (dal latino incubare, dormire) e infatti veniva praticato in appositi luoghi di culto.
Nei tempi antichi, i popoli usavano dormire all'interno dei templi per comunicare con gli dei e chiedere loro consigli, ricevere oracoli o addirittura poter essere guariti da malattie.
Nell’antica Grecia si credeva che i sogni nascessero sottoterra e poi prendessero forma nel mondo reale; per loro sognare era un modo per conoscere ciò che sarebbe accaduto da lì a poco. Mentre si narra che gli antichi romani, dormissero stesi per terra in prossimità di fratture del terreno, da dove fuoriuscivano serpenti che avvolgendoli gli avrebbero guariti e purificati dalle malattie.
La Genesi, racconta del sogno profetico di Giacobbe.
Nel Nuovo Testamento invece si racconta di Giuseppe, che sognò l'avvertimento di fuggire in Egitto, grazie ad un angelo, evitando la strage degli innocenti.
Nel Medioevo era possibile dormire nelle chiese per ricevere la grazia ed avere un contatto con i santi. Nel 1248, tempo del cristianesimo, ci fu un'ordinanza che prescriveva ai malati di dormire in un'apposita cappella presso la cattedrale di Notre Dame a Parigi.
Insomma è proprio vero che “la notte porta consiglio”, ma accompagnati sempre da un buon materasso... Permaflex ovviamente!!




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