La
roncopatia o il russare, è un fenomeno piuttosto diffuso. I soggetti
maggiormente colpiti sono le persone dai 45 anni in su, soprattutto
di sesso maschile. Questo è spesso causa di litigi familiari...
Anche se le conseguenze maggiori vanno a colpire il sistema
cardiovascolare.
Perché
si russa?
Durante la roncopatia vi è una emissione di vibrazione a livello della mucosa delle prime vie aeree. In genere in questo caso il flusso di aria viene ostruito in parte ed è così che si origina il fastidiosissimo suono che molti avvertono.
Durante la roncopatia vi è una emissione di vibrazione a livello della mucosa delle prime vie aeree. In genere in questo caso il flusso di aria viene ostruito in parte ed è così che si origina il fastidiosissimo suono che molti avvertono.
Ovviamente
in commercio si trovano diversi rimedi, sia naturali che
farmacologici, ma non sempre sono efficaci.
Se
si russa a causa di un raffreddore o allergie che causano un eccesso
di muco, senz’altro uno dei metodi migliori è quello di sfruttare
l’azione balsamica di alcuni oli essenziali. L'ideale sarebbe
effettuare dei suffumigi, due o tre volte al giorno, o almeno la sera
prima di andare a letto.
Fai
bollire un litro di acqua e versa al suo interno un cucchiaio di
bicarbonato, a cui avrai aggiunti alcune gocce di oli essenziali di
eucalipto, o pino silvestre e timo. Inalare i vapori con la testa
coperta da un asciugamano, per una decina di minuti al fine di
liberare e disinfiammare le mucose nasali.
Se
invece la causa del russare è una devizione del setto nasale o
un'ipertrofia dei turbinati sarà necessario l'intervento chirurgico,
così da poter risolvere definitivamente il problema.
Comunque
il nostro consiglio è quello di dormire su un fianco. Dormire a
testa in su, infatti, favorisce il fenomeno ostruendo ulteriormente
le vie aeree. Inizialmente potrebbe sembrare difficile abituarsi ma
dopo un mesetto, se si fa attenzione a quando ci si muove nel letto,
il tutto diventerà un’azione naturale.
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