Negli
ultimi 15/20 anni ha preso forma un'evoluzione della neurologia che
va sotto il nome di neurologia funzionale. Il cervello è un
ricevitore di stimoli e un trasmettitore di movimento (risposte
motorie). Gli stimoli che riceve sono di natura diversa: olfatto,
tatto, suono, gusto, luce. Tutti gli stimoli vengono elaborati nel
cervello e poi permettono di dare una risposta, che è sempre
motoria. Ad esempio: se si viene chiamati ci si muove per girarsi.
Il
cervello umano è formato da due emisferi, destro e sinistro, che si
specializzano per fare cose diverse. Ci sono animali che non dormono
mai in cui l'emisfero destro e sinistro fanno la stessa cosa, quindi
quando uno si spegne e riposa, c'è l'altro. Nell'uomo invece il
cervello fa talmente tante cose che ha specializzato i due emisferi.
Uno controlla il linguaggio verbale, l'altro quello del corpo o non
verbale.
Nei
bambini ci sono delle fasi diverse: prima c'è un maggior sviluppo
nell'emisfero destro poi in quello sinistro e solo in seguito si
cominciano a raffinare i meccanismi di comunicazione tra i due
emisferi. Nel caso in cui un bambino ha problemi di sviluppo
neurologico, la neurologia funzionale è un grande strumento di aiuto
per stimolare e far recuperare l'emisfero in ritardo.