Il
riposo non è solo una questione fisica, ma anche mentale.
La
vita oggi è molto frenetica; in ogni momento mille pensieri
affollano la nostra mente.
Forse
non lo sapete, ma inconsapevolmente, ci concediamo piccoli, attimi
di evasione per “staccare la presa” dallo stress quotidiano,
attraverso i cosiddetti sogni
a occhi aperti.
I
sogni a occhi aperti sono “pause” mentali molto comuni, frequenti
sia negli uomini, sia nelle donne, soprattutto giovani e bambini.
Sognare
a occhi aperti è
comunemente associato a pigrizia, disattenzione, inefficienza e poca
produttività.
Studi
condotti da alcuni ricercatori,
ne
hanno rivalutato i benefici,
evidenziando che sognare
a occhi aperti sia indice di creatività, pianificazione del futuro e
attitudine al problem solving.
Infatti
sembra che fantasticare
sia
un vero e proprio toccasana: prendersi una breve pausa per viaggiare
con la fantasia aiuta a entrare in contatto con sé stessi,
combattere stress, ansia e soprattutto utile per ricaricare le pile.
Una valvola di sfogo insomma, dall’inaspettato valore terapeutico,
utile per rilassarsi, distendersi e vivere meglio.
E
poi si sa, a mente sgombra si prendono decisioni più importanti.
Perché
non credere a Paulo
Coelho
quando
affermava:
“Il
mondo è nella mani di coloro che hanno il coraggio di sognare“?
Incantatevi
pure davanti al finestrino del treno o guardando il soffitto prima di
dormire: favorirete le attività cerebrali, allentando piacevolmente
le tensioni.
Se
poi sognerete su un Permaflex il risultato sarà migliore!
Nessun commento:
Posta un commento