venerdì 25 maggio 2018

SEDENTARIETA'






Secondo una ricerca americana, la sedentarietà è il nuovo “fumo” della civiltà occidentale. La ricerca è stata pubblicata sulle più importanti riviste di medicina, dove si evidenzia la percentuale di decesso prematuro legato alla sedentarietà.
Più a rischio sono le persone che passano il maggior numero delle ore seduti; il consiglio è quello di alzarsi dalla sedia mediamente ogni 30 minuti. Chi pensa di essersi messo la coscienza a posto con l'abbonamento in piscina o palestra, ma poi rimane incollato alla sedia per otto o più ore consecutive, sappia che non va bene.
Il consiglio dei ricercatori quindi, valido per tutti, è quello di alzarsi spesso dalla sedia.
Il massimo beneficio si ottiene se ci si alza ogni 10 minuti.





giovedì 24 maggio 2018

CARTA E CARTONE








Questa è una piccola guida per lo smaltimento della carta e cartone.
Noi tutti siamo leteralmente circondati da riviste, scatole, pacchi, lettere e siamo consapevoli dell'importanza del loro riciclo; ogni anno vengono recuperati circa 53 kg per abitante.
La maggior parte di noi, commette ancora degli errori banali quando si tratta di differenziare carta e cartone, come ad esempio gli scontrini che andrebbero smaltiti nell'indifferenziato.


  • Cartoni della pizza: la parte pulita va nella carta, quella sporca può andare nell'umido organico.
  • Carta degli affettati: non è riciclabile quindi va nel secco.
  • Fazzoletti: quelli sporchi vanno nel secco.
  • Carta: la carta non va buttata con i sacchetti di plastica.
  • Tetrapapak: dipende dai comuni di appartenenza, va comunque tolto il tappo con la base di plastica.

Inoltre consigliamo di eliminare punti metallici, nastri adesivi e altri materiali non cellulosi che non possono essere riciclati con la carta ovviamente.





giovedì 17 maggio 2018

QUI E ORA





Il “qui e ora” è la capacità di concentrarsi sulle sensazioni che riguardano il momento che si sta vivendo; spesso non si riesce a prendere sonno proprio perché si pensa al futuro.
Il consiglio che ci da la nostra psicoterapeuta, la dott.ssa Toro, è quello di “potare” dalla mente tutto quello che non ha a che fare col presente, come ricordi o proiezioni per il futuro. Eliminando queste divagazioni mentali, ti metti in armonia con la vita che sta scorrendo piuttosto che cercare di cambiarla a tutti i costi, prosegue l'esperta.
Automaticamente ti libererai dell'ansia e dei pensieri negativi.
Con il “qui e ora” impari a gradire il tepore del letto e l'atmosfera confortevole della camera da letto, insomma vivi a pieno il momento dell'adormentamento.

martedì 15 maggio 2018

AL FRESCO ANCHE LA NOTTE










Secondo l'istat, una casa italiana su 3 ha l'impianto di aria condizionata. E sempre più persone lo usano anche in camera da letto. Fa bene o fa male dormire con il climatizzatore acceso? “L'aria condizionata, si può utilizzare anche la notte, osservando ovviamente alcune precauzioni” risponde il responsabile del sonno dell'ospedale San Raffaele di Milano, prof. Strambi.
Uno dei principali nemici del sonno è l'umidità, perché fa percepire più caldo; l'ambiete ideale per dormire è secco e fresco, ma senza esagerare. La temperatura ideale è quella tra i 22 e 23°C. Intorno alle tre di notte, con il sonno profondo, l'organismo inizia a raffreddarsi da solo e se l'aria in camera è troppo fresca, c'è il rischio di un risveglio improvviso, a discapito della qualità del sonno. L'ideale è utilizzare il deumidificatore almeno un'ora prima di andare a letto e programmare una temperatura sui 19/20°C.
Ricordatevi che le bocchette dell'aria non devono essere dirette sul letto, per evitare problemi gastrointestinali o articolari.