Quando
Cupido colpisce, il sonno diminuisce…
Per
dimostrare questo fenomeno c’è
voluto uno studio scientifico; il motivo per cui gli innamorati
dormono meno è da ricercarsi nel turbinìo
di reazioni neurologiche e fisiologiche che seguono l’euforia
dell’amore:
- produzione di vasopressina e ossitocina:
si tratta di ormoni legati al consolidarsi del rapporto di coppia, la vasopressina è definita anche “ormone della fedeltà maschile“, l’ossitocina fa in modo di generare lo stato d’animo legato alla tenerezza e all’intimità - incremento di cortisolo:
il cortisolo è “l’ormone dello stress“, la sua presenza nella fase di innamoramento è probabilmente legata alla paura di perdere la persona che si ama - livelli più alti di dopamina:
il sesso fa aumentare la produzione di dopamina, l’ormone del piacere e del benessere; in questo stato di grazia il cervello non vuole mai saperne di andare a dormire…
Insomma,
per
la scienza quando c’è l’amore, sono mille i motivi per non
dormire.
Non solo: secondo i ricercatori guidati dal professor Brand,
gli
adolescenti innamorati sono veri e propri “ipomaniaci”, vale a
dire che… quando l’amore investe, si diventa letteralmente
pazzerelli, con aspetti di comportamento simili a quelli di alcuni
disturbi dell’umore.
Se
la mancanza di sonno è nociva sotto tutti gli aspetti, non tutte le
notti insonni vengono per nuocere perché sotto l’influenza
dell’amore, il corpo pare abbia proprie contromisure per fare in
modo che le ore di sonno in meno non creino danni.
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